L'autore commenta la sentenza n. 68/2025 della Corte costituzionale, con la quale la Consulta ha dichiarato l'incostituzionalità dell’art. 8 della l. 19.2.2004, n. 40, nella parte in cui non prevede che il nato in Italia da donna che ha fatto ricorso all’estero, in osservanza delle norme ivi vigenti, a tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA), abbia lo stato di figlio riconosciuto anche della donna che ha espresso il preventivo consenso al ricorso alle tecniche medesime e alla correlata assunzione di responsabilità genitoriale.
Riconoscibilità del minore nato in Italia dalla madre intenzionale: il sì della Consulta
Beniamino Parenzo
2025-01-01
Abstract
L'autore commenta la sentenza n. 68/2025 della Corte costituzionale, con la quale la Consulta ha dichiarato l'incostituzionalità dell’art. 8 della l. 19.2.2004, n. 40, nella parte in cui non prevede che il nato in Italia da donna che ha fatto ricorso all’estero, in osservanza delle norme ivi vigenti, a tecniche di procreazione medicalmente assistita (PMA), abbia lo stato di figlio riconosciuto anche della donna che ha espresso il preventivo consenso al ricorso alle tecniche medesime e alla correlata assunzione di responsabilità genitoriale.File in questo prodotto:
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Parenzo, nota a corte cost. 68 del 2025 in NGCC.pdf
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