Il Dataset (DS) IAS del PM10 urbano [1] consiste in una raccolta di dati di speciazione (massa, specie maggiori ed elementi in tracce) riferiti a siti urbani distribuiti in Italia. I dati hanno risoluzione stagionale (media e deviazione standard), si riferiscono al decennio 2005-2016 ed hanno origine eterogenea (attività di misura non correlate tra loro). La buona copertura del territorio italiano (10 regioni, 21 città: grandi/medio-piccole, portuali/interne (es. Pianura Padana), etc.) e la disponibilità degli elementi in tracce, non presenti in altri DS di tipo analogo, sono peculiarità di rilievo del DS. I dati sono stati analizzati per consistenza fisica e significatività ambientale mediante test statistici, mass closure, analisi di regressione lineare e dei rapporti diagnostici tra specie, e coerenza della variabilità stagionale. Sono stati applicati ‘proxy’ di indicatori geografici e di antropizzazione ed è stata valutata la significatività della risposta differenziata del DS. Infine, è stata condotta un’analisi di source apportionment utilizzando le medie stagionali del DS come dati di input, che rappresenta ad oggi un unicum tra le applicazioni di Positive Matrix Factorization (PMF). L’influenza della geografia è evidente nell’accomunare, per composizione chimica e contributi di sorgente, siti urbani di diverse regioni (siti portuali, siti dell’entroterra, etc.). Città grandi e medio- piccole con grado di antropizzazione simile sono impattate da quest’ultimo a prescindere dalla loro dimensione (e densità di popolazione). La PMF su medie stagionali permette di stimare contributi di sorgente rappresentativi del territorio italiano. Bibliografia [1] Pietrodangelo A, Bove MC, Forello AC, Crova F, et. al. 2023. DOI: 10.1016/j.scitotenv.2023.167891
Aspetti chiave del Dataset IAS di speciazione del PM10 urbano: 1. la geografia e la topografia urbana come trait d’union tra siti intra/extra regionali lungo l’Italia; 2. dataset non-convenzionali per il source apportionment
MASIOL M;
2024-01-01
Abstract
Il Dataset (DS) IAS del PM10 urbano [1] consiste in una raccolta di dati di speciazione (massa, specie maggiori ed elementi in tracce) riferiti a siti urbani distribuiti in Italia. I dati hanno risoluzione stagionale (media e deviazione standard), si riferiscono al decennio 2005-2016 ed hanno origine eterogenea (attività di misura non correlate tra loro). La buona copertura del territorio italiano (10 regioni, 21 città: grandi/medio-piccole, portuali/interne (es. Pianura Padana), etc.) e la disponibilità degli elementi in tracce, non presenti in altri DS di tipo analogo, sono peculiarità di rilievo del DS. I dati sono stati analizzati per consistenza fisica e significatività ambientale mediante test statistici, mass closure, analisi di regressione lineare e dei rapporti diagnostici tra specie, e coerenza della variabilità stagionale. Sono stati applicati ‘proxy’ di indicatori geografici e di antropizzazione ed è stata valutata la significatività della risposta differenziata del DS. Infine, è stata condotta un’analisi di source apportionment utilizzando le medie stagionali del DS come dati di input, che rappresenta ad oggi un unicum tra le applicazioni di Positive Matrix Factorization (PMF). L’influenza della geografia è evidente nell’accomunare, per composizione chimica e contributi di sorgente, siti urbani di diverse regioni (siti portuali, siti dell’entroterra, etc.). Città grandi e medio- piccole con grado di antropizzazione simile sono impattate da quest’ultimo a prescindere dalla loro dimensione (e densità di popolazione). La PMF su medie stagionali permette di stimare contributi di sorgente rappresentativi del territorio italiano. Bibliografia [1] Pietrodangelo A, Bove MC, Forello AC, Crova F, et. al. 2023. DOI: 10.1016/j.scitotenv.2023.167891I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.