«Capo ha cosa fatta». Riflessi letterari delle lotte intestine a Firenze da Dante a Lorenzo de՚ Medici

The intervention presents some scenarios of the conflicts taking place in the medieval and humanistic period in Florence, seen through their literary (and more moderatly artistic) reflections. In particular, these are the internal struggles, mostly of a family nature but with broad political repercussions, which concern three topical moments: the beginning of the struggle between Guelphs and Ghibellines (early thirteenth century), also recorded by Dante Alighieri in Canto XXVIII of the "Inferno"; the clash between Albizzi and Medici in 1433-34, which led to Cosimo’s triumphant return to his hometown, of which he became ‘de facto’ Prince; and finally the Pazzi conspiracy (1478), with its load of victims, innocent and not.

L’intervento presenta alcuni scenari dei conflitti in atto nel periodo medievale e umanistico a Firenze, visti attraverso i loro riflessi letterari (e più parcamente artistici). Si tratta in particolare delle lotte intestine, per lo più di carattere familiare ma con ampie ricadute politiche, che riguardano tre momenti topici: l՚inizio della lotta fra guelfi e ghibellini (inizio Duecento), registrata anche da Dante Alighieri nel canto XXVIII dell’«Inferno»; lo scontro fra Albizzi e Medici nel 1433-34, che portò al ritorno trionfale di Cosimo nella città natale, della quale divenne signore di fatto; e infine la congiura dei Pazzi (1478), con il suo carico di vittime, innocenti e non.