La sentenza T.A.R. Toscana, n. 1509/2022 affronta il tema della corretta applicazione del neointrodotto principio “Do no significant harm” (DNSH), che costituisce condizionalità per l’ammissione a finanziamento delle misure incluse nel PNRR. Il giudice chiarisce come la verifica di conformità degli investimenti al principio debba essere ancorata agli obiettivi ambientali fissati dal Regolamento UE n. 2020/852 e, in particolare, ai criteri di vaglio tecnico stabiliti dalla Commissione UE. La pronuncia è dunque occasione per apprezzare l’evoluzione in materia di principi e valutazioni ambientali nell’età della transizione ecologica.
La valutazione di conformità al principio Do No Significant Harm (DNSH)
Ilaria Costanzo
2023-01-01
Abstract
La sentenza T.A.R. Toscana, n. 1509/2022 affronta il tema della corretta applicazione del neointrodotto principio “Do no significant harm” (DNSH), che costituisce condizionalità per l’ammissione a finanziamento delle misure incluse nel PNRR. Il giudice chiarisce come la verifica di conformità degli investimenti al principio debba essere ancorata agli obiettivi ambientali fissati dal Regolamento UE n. 2020/852 e, in particolare, ai criteri di vaglio tecnico stabiliti dalla Commissione UE. La pronuncia è dunque occasione per apprezzare l’evoluzione in materia di principi e valutazioni ambientali nell’età della transizione ecologica.File | Dimensione | Formato | |
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