«Il volume di Francesca Cupelloni, frutto della tesi di dottorato dell’autrice, raccoglie i risultati di un’analisi ad ampio spettro sulla lingua di Antonio Pucci (1309-1390?), campanaro e poi banditore del Comune di Firenze, copista di opere altrui (Cursi 2015) e autore in prima persona di opere in prosa e in versi». La recensione illustra la composizione del volume e ripercorre criticamente alcuni nodi in esso affrontati, sia di ambito lessicale sia di ambito sintattico-testuale.
Francesca Cupelloni, La lingua di Antonio Pucci. Indagini su lessico, sintassi e testualità, Firenze, Franco Cesati Editore, 2022, pp. 333
DAVIDE MASTRANTONIO
2023-01-01
Abstract
«Il volume di Francesca Cupelloni, frutto della tesi di dottorato dell’autrice, raccoglie i risultati di un’analisi ad ampio spettro sulla lingua di Antonio Pucci (1309-1390?), campanaro e poi banditore del Comune di Firenze, copista di opere altrui (Cursi 2015) e autore in prima persona di opere in prosa e in versi». La recensione illustra la composizione del volume e ripercorre criticamente alcuni nodi in esso affrontati, sia di ambito lessicale sia di ambito sintattico-testuale.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.