L’applicazione del Reg. n. 2016/679/UE (GDPR) spinge in avanti l’armonizzazione della disciplina dei trattamenti dei dati personali, offre nuovi strumenti di controllo per gli interessati e accentua i connotati “amministrativi” delle regolazioni pubbliche coinvolte. Il Regolamento conforma per vari aspetti le organizzazioni, i processi e i meccanismi decisionali dei soggetti dei trattamenti, allestendo un modello di regolazione con tratti precauzionali e risk-based. Nonostante il ricorso allo strumento regolamentare, al legislatore nazionale spetta un compito gravoso di adeguamento e integrazione della normazione interna, che potrebbe avere influssi significativi anche su numerosi segmenti di azione amministrativa.
La regolazione amministrativa del trattamento dei dati personali
giuliano fonderico
2018-01-01
Abstract
L’applicazione del Reg. n. 2016/679/UE (GDPR) spinge in avanti l’armonizzazione della disciplina dei trattamenti dei dati personali, offre nuovi strumenti di controllo per gli interessati e accentua i connotati “amministrativi” delle regolazioni pubbliche coinvolte. Il Regolamento conforma per vari aspetti le organizzazioni, i processi e i meccanismi decisionali dei soggetti dei trattamenti, allestendo un modello di regolazione con tratti precauzionali e risk-based. Nonostante il ricorso allo strumento regolamentare, al legislatore nazionale spetta un compito gravoso di adeguamento e integrazione della normazione interna, che potrebbe avere influssi significativi anche su numerosi segmenti di azione amministrativa.File | Dimensione | Formato | |
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