L’articolo ripercorre le tappe della complessa ricezione del romanzo incompiuto di Proust, Jean Santeuil, pubblicato dopo la sua morte, e ricostruisce la genesi della sua traduzione italiana basandosi sul carteggio tra Fortini, la redazione di Einaudi e il curatore de Fallois. Alla descrizione del contesto storico si affianca l’analisi di alcune decisive scelte stilistiche del traduttore, fedeli testimoni della sua riflessione teorica e rivelatrici del suo profondo rapporto con Proust.

Storia e traduzione del Jean Santeuil di Franco Fortini (1953). Con riferimenti a lettere (inedite) a Bernard de Fallois

Marco Fontana
2022-01-01

Abstract

L’articolo ripercorre le tappe della complessa ricezione del romanzo incompiuto di Proust, Jean Santeuil, pubblicato dopo la sua morte, e ricostruisce la genesi della sua traduzione italiana basandosi sul carteggio tra Fortini, la redazione di Einaudi e il curatore de Fallois. Alla descrizione del contesto storico si affianca l’analisi di alcune decisive scelte stilistiche del traduttore, fedeli testimoni della sua riflessione teorica e rivelatrici del suo profondo rapporto con Proust.
2022
16
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10278/5010821
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact