Trasferimenti immobiliari nella composizione consensuale della crisi coniugale

Le Sezioni unite si pronunciano sulla natura e sugli effetti degli accordi tra coniugi, intervenuti in sede di separazione consensuale e di divorzio a domanda congiunta, in merito alla possibilità che in essi siano contenuti atti traslativi (o costitutivi) di diritti reali immobiliari, confermandone, da un lato, il carattere negoziale, dall’altro, definitivamente statuendo circa l’efficacia immediatamente traslativa, non soltanto obbligatoria, di dette attribuzioni. Un profilo specificamente considerato, nel commento, è quello attinente al titolo trascrivibile, ossia il verbale d’udienza, nonché il rispetto dei requisiti per le verifiche di conformità catastale per i trasferimenti immobiliari in esso raccolti. Una volta ricostruite sistematicamente le questioni alla base della decisione, ci si deve domandare su quale soggetto, in concreto, sia opportuno affidare siffatti controlli, anche alla luce di quanto previsto nelle procedure stragiudiziali di composizione consensuale della crisi coniugale.