Con l’ordinanza n. 20934/2019 la Cassazione ha rimesso alle Sezioni Unite il compito di comporre il contrasto giurisprudenziale in ordine alla necessità per il pactum fiduciae immobiliare di rivestire la forma scritta a pena di nullità. La questione, in particolare, si è posta in virtù di una recente pronuncia con la quale la Suprema Corte, mutando il costante orientamento, ha ritenuto idonea a fondare l’obbligo di trasferimento anche la dichiarazione unilaterale scritta ricognitiva di un accordo privo del requisito formale.
Autori: | Calogero Alberto Valenza (Corresponding) | |
Data di pubblicazione: | 2020 | |
Titolo: | Forma del patto fiduciario avente ad oggetto beni immobili | |
Rivista: | GIURISPRUDENZA ITALIANA | |
Appare nelle tipologie: | 2.3 Nota a sentenza |
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