I giudici di legittimità si soffermano sul giudizio di impugnazione di un testamento olografo, ponendosi in continuità con l’orientamento espresso dalla Corte di cassazione a Sezioni Unite del 2015. Peraltro, larga parte della motivazione della decisione viene affidata a rilevanti considerazioni in merito ai requisiti della abitualità e della normalità della scrittura, con specifico riferimento alla dibattuta questione della validità del testamento scritto con caratteri in stampatello. I giudici, quindi, richiamano all’attenzione la necessità di valutare lo stile dei segni grafici alla luce delle altre circostanze che, globalmente considerate, conducano alla valutazione della olografia.
Autori: | Fabio Trolli (Corresponding) |
Data di pubblicazione: | 2019 |
Titolo: | Il testamento olografo redatto con caratteri in stampatello |
Rivista: | FAMIGLIA E DIRITTO |
Appare nelle tipologie: | 2.3 Nota a sentenza |