L’area settentrionale della laguna veneta in questi ultimi quarant’anni ha subito rilevanti cambiamenti di trofia e conseguentemente dello stato ecologico. Prima degli anni ‘80 tutta l’area era colonizzata da vaste praterie di angiosperme acquatiche e da macroalghe di elevata valenza ecologica. Successivamente, tra gli anni ’80 e ’90, il bacino è stato interessato da un aumento di nutrienti che ha favorito la proliferazione di alghe tionitrofiliche ad elevato accrescimento come Ulva e Gracilaria facendo regredire o scomparire del tutto le piante acquatiche. Un importante contributo al degrado ambientale è originato anche dalla distruzione dei fondali e dalla risospensione di sedimenti fini ad opera di attività di pesca alle vongole filippine introdotte in laguna all’inizio degli anni ‘80. Attualmente la situazione sta migliorando e questo contributo presenta i primi risultati di un’indagine sulle attuali condizioni trofiche ed ecologiche del bacino settentrionale, effettuate nell’ambito del progetto LIFE12 NAT/IT/000331 - SeResto: Habitat 1150* (Coastal lagoon) recovery by SEagrassRESTOration. A new strategic approach to meet HD & WFD objectives.

Stato trofico e stato ecologico dell'area settentrionale del bacino nord della laguna veneta.

SFRISO, Adriano;FACCA, Chiara;BUOSI, ALESSANDRO;CENTANNI, Elena;RAMPAZZO, FEDERICO;GION, CATERINA;
2015-01-01

Abstract

L’area settentrionale della laguna veneta in questi ultimi quarant’anni ha subito rilevanti cambiamenti di trofia e conseguentemente dello stato ecologico. Prima degli anni ‘80 tutta l’area era colonizzata da vaste praterie di angiosperme acquatiche e da macroalghe di elevata valenza ecologica. Successivamente, tra gli anni ’80 e ’90, il bacino è stato interessato da un aumento di nutrienti che ha favorito la proliferazione di alghe tionitrofiliche ad elevato accrescimento come Ulva e Gracilaria facendo regredire o scomparire del tutto le piante acquatiche. Un importante contributo al degrado ambientale è originato anche dalla distruzione dei fondali e dalla risospensione di sedimenti fini ad opera di attività di pesca alle vongole filippine introdotte in laguna all’inizio degli anni ‘80. Attualmente la situazione sta migliorando e questo contributo presenta i primi risultati di un’indagine sulle attuali condizioni trofiche ed ecologiche del bacino settentrionale, effettuate nell’ambito del progetto LIFE12 NAT/IT/000331 - SeResto: Habitat 1150* (Coastal lagoon) recovery by SEagrassRESTOration. A new strategic approach to meet HD & WFD objectives.
2015
22
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Biol Mar Med, 2015, 146-147-1.pdf

accesso aperto

Tipologia: Documento in Post-print
Licenza: Accesso libero (no vincoli)
Dimensione 462.27 kB
Formato Adobe PDF
462.27 kB Adobe PDF Visualizza/Apri

I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/10278/3690099
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact