La tossicità di diverse classi di erbicidi fenolici (dinitrofenoli, idrossibenzonitrili) e di composti di struttura simile è stata valutata utilizzando saggi tossicologi in vitro con differenti endpoints, basati su sistemi biologici morfologicamente e fisiologicamente diversi: un test di fitotossicità di germinazione e allungamento radicale con sementi di Lepidium sativum, un saggio con particelle submitocondriali (SMP) ottenute da cuore di bue, basato sulla respirazione mitocondriale, il test Microtox© e il saggio di tossicità acuta con Daphnia magna. Il confronto tra i risultati ottenuti con i vari saggi ha messo in evidenza la diversa sensibilità degli stessi alle sostanze testate. L’analisi delle relazioni tra i dati di tossicità ottenuti e diversi parametri chimico-fisici, strutturali e quantomeccanici, utilizzati come descrittori molecolari dei composti in esame, ha permesso di rilevare i tipi di interazione maggiormente responsabili degli effetti tossici osservati sui diversi sistemi biologici utilizzati e di formulare ipotesi riguardo ai possibili meccanismi di azione. L’importanza della lipofilicità dei composti studiati, unitamente ad una significativa influenza delle interazioni di tipo elettronico, conferma che il disaccoppiamento della fosforilazione ossidativa mediante un’azione di tipo protonoforo è il principale meccanismo attraverso cui i composti studiati esplicano la propria attività tossica. L’impiego sia di strutture subcellulari semplici, come le particelle submitocondriali, che di sistemi biologici complessi ed organismi interi, ha inoltre consentito di evidenziare l’importanza delle caratteristiche tossicocinetiche sul comportamento tossicologico delle diverse sostanze
Valutazione della tossicità di erbicidi fenolici mediante diversi saggi tossicologici in vitro e studio del meccanismo di azione
ARGESE, Emanuele;BETTIOL, Cinzia;MARCHETTO, Davide;
2008-01-01
Abstract
La tossicità di diverse classi di erbicidi fenolici (dinitrofenoli, idrossibenzonitrili) e di composti di struttura simile è stata valutata utilizzando saggi tossicologi in vitro con differenti endpoints, basati su sistemi biologici morfologicamente e fisiologicamente diversi: un test di fitotossicità di germinazione e allungamento radicale con sementi di Lepidium sativum, un saggio con particelle submitocondriali (SMP) ottenute da cuore di bue, basato sulla respirazione mitocondriale, il test Microtox© e il saggio di tossicità acuta con Daphnia magna. Il confronto tra i risultati ottenuti con i vari saggi ha messo in evidenza la diversa sensibilità degli stessi alle sostanze testate. L’analisi delle relazioni tra i dati di tossicità ottenuti e diversi parametri chimico-fisici, strutturali e quantomeccanici, utilizzati come descrittori molecolari dei composti in esame, ha permesso di rilevare i tipi di interazione maggiormente responsabili degli effetti tossici osservati sui diversi sistemi biologici utilizzati e di formulare ipotesi riguardo ai possibili meccanismi di azione. L’importanza della lipofilicità dei composti studiati, unitamente ad una significativa influenza delle interazioni di tipo elettronico, conferma che il disaccoppiamento della fosforilazione ossidativa mediante un’azione di tipo protonoforo è il principale meccanismo attraverso cui i composti studiati esplicano la propria attività tossica. L’impiego sia di strutture subcellulari semplici, come le particelle submitocondriali, che di sistemi biologici complessi ed organismi interi, ha inoltre consentito di evidenziare l’importanza delle caratteristiche tossicocinetiche sul comportamento tossicologico delle diverse sostanzeI documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.