La ricerca indaga ed esplora l’attività critica ed editoriale di Tommaso Trini negli anni Sessanta e Settanta, svolta in sintonia con le forme d’arte avanzata contemporanea. La tesi si articola in tre parti. La prima delinea il percorso di Trini dalla formazione giovanile a Torino, Londra e Parigi, all’intensa attività critica svolta a Milano (Doums, Corriere della Sera, L'Espresso, Opus International), e mette in risalto in primis l’importanza della scrittura di Trini nel formarne l’identità critica. La seconda parte affronta il progetto editoriale di Tommaso Trini con la fondazione di “Data” (1971-1978), la rivista che raccoglie a caldo il dibattito tra teoria e pratica dell’arte tra le ultime avanguardie di allora all’interno dell’ambito internazionale degli anni Settanta. La terza parte presenta una corposa intervista al critico, che affronta diversi temi cruciali, dall’evoluzione del sistema dell’arte agli artisti con cui ha lavorato, fino alla sua meno nota e ciò nondimeno rilevante attività didattica e formativa come docente a Urbino e Brera negli ultimi tre decenni (1979-2014).
Tommaso Trini : attività critica ed editoriale / Hwang, Inkyung. - (2017 Mar 21).
Tommaso Trini : attività critica ed editoriale
Hwang, Inkyung
2017-03-21
Abstract
La ricerca indaga ed esplora l’attività critica ed editoriale di Tommaso Trini negli anni Sessanta e Settanta, svolta in sintonia con le forme d’arte avanzata contemporanea. La tesi si articola in tre parti. La prima delinea il percorso di Trini dalla formazione giovanile a Torino, Londra e Parigi, all’intensa attività critica svolta a Milano (Doums, Corriere della Sera, L'Espresso, Opus International), e mette in risalto in primis l’importanza della scrittura di Trini nel formarne l’identità critica. La seconda parte affronta il progetto editoriale di Tommaso Trini con la fondazione di “Data” (1971-1978), la rivista che raccoglie a caldo il dibattito tra teoria e pratica dell’arte tra le ultime avanguardie di allora all’interno dell’ambito internazionale degli anni Settanta. La terza parte presenta una corposa intervista al critico, che affronta diversi temi cruciali, dall’evoluzione del sistema dell’arte agli artisti con cui ha lavorato, fino alla sua meno nota e ciò nondimeno rilevante attività didattica e formativa come docente a Urbino e Brera negli ultimi tre decenni (1979-2014).File | Dimensione | Formato | |
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