Il contributo considera il periodo tra il 1962 e il 1967, focalizzandosi alle implicazioni della legge 161 del '62. In particolare prova a fornire uno scenario che tracci le caratteristiche principali del contesto in cui questa legge si è inserita e offre una chiave interpretativa che la metta in relazione al mezzo cinematografico per come questo si configura in quegli anni. I concetti di negoziazione di glossa forniscono le coordinate per comprendere il valore sul piano metalinguistico di questo intervento del legislatore, come dimostrato da una selezione di casi studio scelti a partire dal database dei fascicoli della censura cinematografica appena rilasciati in rete.
Il dispositivo censorio dalla legge del 1962 al 1968: tra negoziazione e riflessione metalinguistica
Miriam Stefania De Rosa
;Dorothea Burato
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In corso di stampa
Abstract
Il contributo considera il periodo tra il 1962 e il 1967, focalizzandosi alle implicazioni della legge 161 del '62. In particolare prova a fornire uno scenario che tracci le caratteristiche principali del contesto in cui questa legge si è inserita e offre una chiave interpretativa che la metta in relazione al mezzo cinematografico per come questo si configura in quegli anni. I concetti di negoziazione di glossa forniscono le coordinate per comprendere il valore sul piano metalinguistico di questo intervento del legislatore, come dimostrato da una selezione di casi studio scelti a partire dal database dei fascicoli della censura cinematografica appena rilasciati in rete.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



