Il gasdotto “TAP” sfida la Posidonia Oceanica. Riflessioni a margine del bilanciamento tra tutela ambientale e attività d’impresa di rilievo strategico per la Nazione.

Nonostante la riforma costituzionale del 2022, con cui si è annoverato espressamente l’ambiente tra i principi fondamentali dell’ordinamento italiano, resta controversa la questione inerente al difficile bilanciamento tra salvaguardia della fauna e della flora e garanzia dell’interesse strategico nazionale. Da qui, dunque, si ricava una persistente tensione tra economia e biodiversità, come testimoniano le differenti previsioni normative e, soprattutto, le numerose pronunce giurisprudenziali, anche costituzionali. Per queste ragioni, pare specialmente rilevante il caso inerente alla costruzione del gasdotto “TAP” nella Regione Puglia, che ha dato origine a numerosi ricorsi, ad ulteriore testimonianza della necessità di trovare criteri direttivi nuovi per dare adeguata tutela a tutti gli interessi in gioco.