Il presente scritto analizza la decisione della Corte di giustizia del 7 novembre 2024 sulla compatibilità con il diritto eu-ropeo della normativa nazionale di cui alla L. n. 122/2016 adottata in attuazione della Dir. 2004/80/CE sull’indennizzo delle vittime di reati intenzionali violenti. In particolare, vengono considerate le osservazioni formulate dai giudici di Lussemburgo in relazione a due aspetti fondamentali: l’individuazione dei soggetti legittimati a richiedere l’indennizzo e la quantificazione dell’importo che lo Stato è tenuto a liquidare a tale titolo.
L'indennizzo alle vittime "indirette" di reati violenti: la decisione della Corte di giustizia
Giovanna Brunetta
2025-01-01
Abstract
Il presente scritto analizza la decisione della Corte di giustizia del 7 novembre 2024 sulla compatibilità con il diritto eu-ropeo della normativa nazionale di cui alla L. n. 122/2016 adottata in attuazione della Dir. 2004/80/CE sull’indennizzo delle vittime di reati intenzionali violenti. In particolare, vengono considerate le osservazioni formulate dai giudici di Lussemburgo in relazione a due aspetti fondamentali: l’individuazione dei soggetti legittimati a richiedere l’indennizzo e la quantificazione dell’importo che lo Stato è tenuto a liquidare a tale titolo.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
articolo Brunetta Giovanna.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione dell'editore
Licenza:
Copyright dell'editore
Dimensione
2.02 MB
Formato
Adobe PDF
|
2.02 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



