Il campo semantico del fuoco può includere concetti o idee connesse al suo aspetto, alle sue proprietà, come il calore e la luce, al suo movimento e alla sua azione. Le modalità di verbalizzare o esprimere graficamente tali concetti universali variano nelle diverse lingue e scritture. Come ben evidenziato da Charteris-Black, e Bachelard prima di lui, la metafora del fuoco trova largo uso in una vasta gamma di ambiti e di fonti; in quanto intrinsecamente ambiguo e dotato di una propria agentività, il fuoco concretamente brucia e modifica ciò con cui entra in contatto, attuando nel mondo materiale, nella realtà, ciò che la metafora attua nel mondo del linguaggio, realizzando un processo di trasformazione di se stesso e di ciò su cui agisce. In Egitto come in altre società antiche, dunque, il fuoco è una presenza diffusa anche come strumento cognitivo, oggetto di riflessione intellettuale e religiosa. I Testi delle Piramidi, più antica raccolta funeraria egiziana, offrono, da questo punto di vista, una possibilità d’accesso importante al modo in cui l’esperienza del fuoco viene concettualizzata, rielaborata culturalmente e resa significativa nella sfera mitico-rituale.
“Light my Fire”: la semantica del fuoco nei Testi delle Piramidi
ANGELO COLONNA
Writing – Original Draft Preparation
;FRANCESCA IANNARILLI
Writing – Original Draft Preparation
2025-01-01
Abstract
Il campo semantico del fuoco può includere concetti o idee connesse al suo aspetto, alle sue proprietà, come il calore e la luce, al suo movimento e alla sua azione. Le modalità di verbalizzare o esprimere graficamente tali concetti universali variano nelle diverse lingue e scritture. Come ben evidenziato da Charteris-Black, e Bachelard prima di lui, la metafora del fuoco trova largo uso in una vasta gamma di ambiti e di fonti; in quanto intrinsecamente ambiguo e dotato di una propria agentività, il fuoco concretamente brucia e modifica ciò con cui entra in contatto, attuando nel mondo materiale, nella realtà, ciò che la metafora attua nel mondo del linguaggio, realizzando un processo di trasformazione di se stesso e di ciò su cui agisce. In Egitto come in altre società antiche, dunque, il fuoco è una presenza diffusa anche come strumento cognitivo, oggetto di riflessione intellettuale e religiosa. I Testi delle Piramidi, più antica raccolta funeraria egiziana, offrono, da questo punto di vista, una possibilità d’accesso importante al modo in cui l’esperienza del fuoco viene concettualizzata, rielaborata culturalmente e resa significativa nella sfera mitico-rituale.| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
2025-Colonna-Iannarilli-Atti XXII Convegno 2023-Quaderni Museo del Papiro XXI_compressed.pdf
embargo fino al 01/08/2027
Tipologia:
Versione dell'editore
Licenza:
Accesso gratuito (solo visione)
Dimensione
464.27 kB
Formato
Adobe PDF
|
464.27 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



