Dimensione onlife, famiglia e "incapacità dei genitori" di assolvere i loro compiti

After having outlined the impact of digital technologies on family life, the essay focuses on the specific repercussions on the parent-child relationships. The onlife dimension requires, on the one hand, a rethinking of the normative meanings of duties of parents toward their children and, before that, of the “capacity” of parents to fulfill their tasks, as Constitution affirms; on the other hand, the awaking of forms of support for educational duties of parents, capable of bridging digital cultural gaps in order to let grow child’s discernment for acting both in the offline and online environment. The abandonment of parents to the digital cultural void could expose the best interests of the child to harm, giving rise to the activation of protective measures.

Dopo aver tratteggiato l’impatto della tecnologia digitale sulla comunione di vita familiare, il saggio si focalizza sulle specifiche ricadute sul rapporto di filiazione. La dimensione onlife esige, da un lato il ripensamento dei significati normativi dei doveri dei genitori nei confronti dei figli e, prima ancora, della «capacità» dei genitori di assolvere i loro compiti, a cui si riferisce la Costituzione; dall’altro lato, l’attivazione di forme di supporto ai compiti educativi dei genitori, capaci di colmare le carenze culturali digitali così da poter edificare nel figlio il discernimento nell’agire offline e online. L’abbandono dei genitori al vuoto culturale digitale può esporre a pregiudizio il migliore interesse del figlio minorenne, dando luogo all’attivazione delle misure di protezione.