Il saggio, dopo aver ricordato la cernita avvenuta alla morte di Paolo Sarpi tra le carte private e quelle pubbliche, in questa prima parte indaga la diffusione manoscritta e a stampa della produzione ufficiale sarpiana. Dai consulti ai libelli dell’Interdetto, dall’Istoria dell’Interdetto al Sopra l’Officio dell’Inquisitione e agli scritti sugli Uscocchi la produzione del servita allinea pochissime opere pubblicate con il consenso dell’autore, testi bloccati dalla volontà del governo o non conclusi, ma diffusi attraverso i circuiti intellettuali in Europa.
Tra manoscritti e stampe. Note sul lascito cartaceo di Paolo Sarpi. I. Le scritture pubbliche
Valerio Vianello
2025-01-01
Abstract
Il saggio, dopo aver ricordato la cernita avvenuta alla morte di Paolo Sarpi tra le carte private e quelle pubbliche, in questa prima parte indaga la diffusione manoscritta e a stampa della produzione ufficiale sarpiana. Dai consulti ai libelli dell’Interdetto, dall’Istoria dell’Interdetto al Sopra l’Officio dell’Inquisitione e agli scritti sugli Uscocchi la produzione del servita allinea pochissime opere pubblicate con il consenso dell’autore, testi bloccati dalla volontà del governo o non conclusi, ma diffusi attraverso i circuiti intellettuali in Europa.File in questo prodotto:
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