Questo saggio breve si sofferma sulla dimensione transnazionale dei contatti e degli interessi accademici che animarono il Circolo di Cultura, attivo a Firenze tra 1920 e 1924. La sua attività rappresentò un momento significativo dell’elaborazione e degli scambi culturali tra intellettuali antifascisti fiorentini e le esperienze politico-culturali europee durante i primi anni del regime. Il Circolo di Cultura offre dunque un osservatorio per riflettere sulla circolazione delle idee e sulle reti intellettuali nel primo dopoguerra, e sull'impatto che questa esperienza ebbe sulla formazione dei giovani intellettuali antifascisti.
Il Circolo di Cultura, Carlo Rosselli e il laburismo negli Anni ’20. Frammenti di una storia transnazionale
Michele Mioni
2021-01-01
Abstract
Questo saggio breve si sofferma sulla dimensione transnazionale dei contatti e degli interessi accademici che animarono il Circolo di Cultura, attivo a Firenze tra 1920 e 1924. La sua attività rappresentò un momento significativo dell’elaborazione e degli scambi culturali tra intellettuali antifascisti fiorentini e le esperienze politico-culturali europee durante i primi anni del regime. Il Circolo di Cultura offre dunque un osservatorio per riflettere sulla circolazione delle idee e sulle reti intellettuali nel primo dopoguerra, e sull'impatto che questa esperienza ebbe sulla formazione dei giovani intellettuali antifascisti.File | Dimensione | Formato | |
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