Il saggio intende verificare l’attualità della distinzione tra ius conditum e ius condendum nei procedimenti interpretativi dei giuristi, alla luce delle metodologie di scuola analitica e di scuola ermeneutica, e con riferimento alla possibile rilevanza argomentativa dei progetti di legge. Esamina, in questa chiave, alcune recenti esperienze attraverso le quali la comunità interpretativa, nei suoi formanti dottrinale e giurisprudenziale, ha offerto significativi modelli di adeguamento del diritto positivo ad interessi ritenuti meritevoli ed altrimenti privi di riconoscimento.
Questioni di diritto civile tra ius conditum e ius condendum. Attualità della distinzione e rilevanza ermeneutica dei progetti di legge
carmelita camardi
2025-01-01
Abstract
Il saggio intende verificare l’attualità della distinzione tra ius conditum e ius condendum nei procedimenti interpretativi dei giuristi, alla luce delle metodologie di scuola analitica e di scuola ermeneutica, e con riferimento alla possibile rilevanza argomentativa dei progetti di legge. Esamina, in questa chiave, alcune recenti esperienze attraverso le quali la comunità interpretativa, nei suoi formanti dottrinale e giurisprudenziale, ha offerto significativi modelli di adeguamento del diritto positivo ad interessi ritenuti meritevoli ed altrimenti privi di riconoscimento.File in questo prodotto:
| File | Dimensione | Formato | |
|---|---|---|---|
|
RDC_01_2025_0032-CAMARDI ius conditum e condendum.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Accesso chiuso-personale
Dimensione
238.68 kB
Formato
Adobe PDF
|
238.68 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.



