Tra le tante forme d’arte presenti nel nostro ordinamento, l’industria audiovisiva rappresenta uno dei settori di maggiore rilievo, nell’attuale contesto di crescita delle piattaforme streaming per la condivisione di contenuti online. Pure qui si pone il difficile contemperamento tra libertà d’espressione –e, in specie, di espressione artistica –, garanzia del “buon costume” e tutela dei diritti, individuali e collettivi, dei terzi. Partendo dal recente provvedimento di sospensione cautelare della trasmissione su Disney+della serie tv inizialmente titolata “Avetrana –Qui non è Hollywood”, si potranno porre alcune riflessioni di sistema in merito al necessario ed ineludibile bilanciamento tra esigenze contrapposte.
La libertà di espressione artistica nell’industria audiovisiva: difficili confini tra necessaria tutela costituzionale e diritti dei terzi.
giulia sulpizi
2025-01-01
Abstract
Tra le tante forme d’arte presenti nel nostro ordinamento, l’industria audiovisiva rappresenta uno dei settori di maggiore rilievo, nell’attuale contesto di crescita delle piattaforme streaming per la condivisione di contenuti online. Pure qui si pone il difficile contemperamento tra libertà d’espressione –e, in specie, di espressione artistica –, garanzia del “buon costume” e tutela dei diritti, individuali e collettivi, dei terzi. Partendo dal recente provvedimento di sospensione cautelare della trasmissione su Disney+della serie tv inizialmente titolata “Avetrana –Qui non è Hollywood”, si potranno porre alcune riflessioni di sistema in merito al necessario ed ineludibile bilanciamento tra esigenze contrapposte.File | Dimensione | Formato | |
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