Per Husserl alla base del mondo personale intersoggettivo, vi è la spazialità del corpo che riguarda essenzialmente il Leib, il corpo vivente come auto-percezione psico-fisica con le sue essenziali qualità cinestetiche.1 Il Leib, inteso in questo modo, non solo si caratterizza per la sua unità psico-fisica animale e la sua differenza dai corpi inanimati (Körper) ma anche ed essenzialmente, per la facoltà spirituale di poter riflettere su sé stesso. Questo tratto distintivo si costituisce, in un grado superiore rispetto all’animalità, come il darsi di un corpo proprio-personale che nell’immediatezza di sé si pone necessariamente in relazione agli altri e alle cose in un ambiente circostante (Umwelt). In questa cornice, lo spazio del mondo e quello del corpo proprio sono correlativi, si richiedono necessariamente in modo reciproco. In tale correlazione il corpo proprio chiama immediatamente in questione – come vedremo – il corpo dell’altro, l’esperienza dell’altro che consente concretamente il dischiudersi dello spazio del mondo personale-relazionale.
Lo spazio del corpo e lo spazio del mondo. Husserl, Fink e la fenpmenologia ermeneutica
Veniero Venier
2024-01-01
Abstract
Per Husserl alla base del mondo personale intersoggettivo, vi è la spazialità del corpo che riguarda essenzialmente il Leib, il corpo vivente come auto-percezione psico-fisica con le sue essenziali qualità cinestetiche.1 Il Leib, inteso in questo modo, non solo si caratterizza per la sua unità psico-fisica animale e la sua differenza dai corpi inanimati (Körper) ma anche ed essenzialmente, per la facoltà spirituale di poter riflettere su sé stesso. Questo tratto distintivo si costituisce, in un grado superiore rispetto all’animalità, come il darsi di un corpo proprio-personale che nell’immediatezza di sé si pone necessariamente in relazione agli altri e alle cose in un ambiente circostante (Umwelt). In questa cornice, lo spazio del mondo e quello del corpo proprio sono correlativi, si richiedono necessariamente in modo reciproco. In tale correlazione il corpo proprio chiama immediatamente in questione – come vedremo – il corpo dell’altro, l’esperienza dell’altro che consente concretamente il dischiudersi dello spazio del mondo personale-relazionale.File | Dimensione | Formato | |
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