La città di Łódź, situata a 120 km da Varsavia, costituì il più gran- de polo industriale tessile della Polonia. Nel 1939 venne prima occupata dalle forze naziste e successivamente annessa ai territori del Terzo Rei- ch, dove venne ribattezzata Litzmannstadt. Nel 2009 l’Archivio di Stato di Łódź (APŁ) ha digitalizzato l’intera collezione dedicata ai documenti del ghetto di Litzmannstadt, il quale venne liquidato durante l’estate del 1944. In questo articolo verranno presi in considerazione i documenti relativi al conto bancario speciale 12300 (Sonderkonto 12300): aperto dai nazisti nel febbraio del 1942, il conto raccolse i proventi delle deporta- zioni che trasportarono Ebrei e Zingari da tutta la regione del Warthegau verso il campo di sterminio di Kulmhof, vicino al fiume Ner. In partico- lare, osservando le pezze d’appoggio (Belege) è stato possibile condurre uno studio sia quantitativo che qualitativo; dove si è potuto tracciare l’aumento di capitale lungo il periodo che va dal 1942 fino alla fine del 1943 e si sono inoltre potuti osservare anche i vari enti coinvolti nelle deportazioni. Il conto bancario riflette così il particolare apparato am- ministrativo che venne istituito dal Reichsstatthalter Arthur Greiser e che seppe funzionare in concerto con tutte le autorità presenti sul terri- torio, grazie anche alla presenza di personaggi non secondari come l’am- ministratore del ghetto di Litzmannstadt, Hans Biebow. Infine, le voci di spesa, oltre a fornirci un caleidoscopio di beneficiari, ci permettono di osservare alcune dinamiche interne al sistema nazista, come ad esempio il rapporto tra reparti civili e reparti di polizia.
Il business delle deportazioni: la Soluzione Finale nel Warthegau attraverso la lente di un conto bancario
Pobbe
;Anna Veronica
2023-01-01
Abstract
La città di Łódź, situata a 120 km da Varsavia, costituì il più gran- de polo industriale tessile della Polonia. Nel 1939 venne prima occupata dalle forze naziste e successivamente annessa ai territori del Terzo Rei- ch, dove venne ribattezzata Litzmannstadt. Nel 2009 l’Archivio di Stato di Łódź (APŁ) ha digitalizzato l’intera collezione dedicata ai documenti del ghetto di Litzmannstadt, il quale venne liquidato durante l’estate del 1944. In questo articolo verranno presi in considerazione i documenti relativi al conto bancario speciale 12300 (Sonderkonto 12300): aperto dai nazisti nel febbraio del 1942, il conto raccolse i proventi delle deporta- zioni che trasportarono Ebrei e Zingari da tutta la regione del Warthegau verso il campo di sterminio di Kulmhof, vicino al fiume Ner. In partico- lare, osservando le pezze d’appoggio (Belege) è stato possibile condurre uno studio sia quantitativo che qualitativo; dove si è potuto tracciare l’aumento di capitale lungo il periodo che va dal 1942 fino alla fine del 1943 e si sono inoltre potuti osservare anche i vari enti coinvolti nelle deportazioni. Il conto bancario riflette così il particolare apparato am- ministrativo che venne istituito dal Reichsstatthalter Arthur Greiser e che seppe funzionare in concerto con tutte le autorità presenti sul terri- torio, grazie anche alla presenza di personaggi non secondari come l’am- ministratore del ghetto di Litzmannstadt, Hans Biebow. Infine, le voci di spesa, oltre a fornirci un caleidoscopio di beneficiari, ci permettono di osservare alcune dinamiche interne al sistema nazista, come ad esempio il rapporto tra reparti civili e reparti di polizia.File | Dimensione | Formato | |
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