L’articolo presenta una riflessione critica su Historiae di Antonella Anedda (Einaudi, 2018). L’analisi è condotta secondo una metodologia parimenti ermeneutico-testuale e critico-filosofica, ed è focalizzata sulle implicazioni e sulle declinazioni dell’orizzonte tragico nel frangente compositivo del testo. Particolare attenzione è dedicata alle questioni di concezione poetica e ontologica dell’autrice, affrontate con approccio comparatistico. Lo scopo dello studio è quello di fornire un approfondimento sul tema, allargato, del tragico aneddiano, che risponde programmaticamente alla definizione di effettività metastorica, in quanto implicazione di irrimediabilità esistenziale.
«Altre anestesie» Riflessioni su poetica e ontologia tragica in Historiae
stefano bottero
2023-01-01
Abstract
L’articolo presenta una riflessione critica su Historiae di Antonella Anedda (Einaudi, 2018). L’analisi è condotta secondo una metodologia parimenti ermeneutico-testuale e critico-filosofica, ed è focalizzata sulle implicazioni e sulle declinazioni dell’orizzonte tragico nel frangente compositivo del testo. Particolare attenzione è dedicata alle questioni di concezione poetica e ontologica dell’autrice, affrontate con approccio comparatistico. Lo scopo dello studio è quello di fornire un approfondimento sul tema, allargato, del tragico aneddiano, che risponde programmaticamente alla definizione di effettività metastorica, in quanto implicazione di irrimediabilità esistenziale.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.