Orientamenti giurisprudenziali sulla retribuzione variabile nel lavoro privato

La retribuzione variabile nel settore privato rappresenta un tema centrale nel diritto del lavoro e nelle relazioni industriali, in termini tanto di dibattito politico sindacale sulle relazioni sindacali e la contrattazione collettiva, quanto di riflessione scientifica sul rapporto di lavoro. L’interesse per una rassegna giurisprudenziale deriva dalla opportunità di riflettere sul tema in termini non collettivi di relazioni industriali, ma individuali di rapporto di lavoro, con riferimento alla natura giuridica della retribuzione variabile e, quindi, alla compatibilità con il principio della retribuzione proporzionata e sufficiente ex art. 36 Cost., all’impatto della retribuzione variabile sul rapporto di lavoro in termini di esistenza di un diritto del lavoratore alla retribuzione variabile in caso di mancata fissazione degli obiettivi o di mancato raggiungimento degli stessi, all’incidenza della retribuzione flessibile sulla cosiddetta retribuzione parametro, e alle possibili discriminazioni causate dai criteri di quantificazione dei premi di risultato.