Animata da una “tremenda responsabilità morale” verso i “molteplici problemi che agitano l’anima moderna”, Ana de Castro Osório, intellettuale portoghese del primo Novecento, concepisce la “prima opera di propaganda dichiaratamente femminista” del Paese iberico: 'Alle donne portoghesi', pubblicato da LINEA edizioni nella traduzione (con testo originale a fronte) di Vanessa Ribeiro Castagna, curatrice anche dell’apparato critico. Nel dialogo fra ciò che ancora parla al nostro presente e la dimensione di testimonianza storica, di pietra miliare lungo il percorso dell’emancipazione femminile nello specifico contesto portoghese (che come ovunque ha conosciuto titubanze e battute d’arresto, timidi inizi e sorprendenti progressi), sta l’importanza della pubblicazione anche in traduzione italiana di questi testi: un tassello non indifferente in quel lavoro di ricostruzione e fissazione della storia delle donne, o herstory se vogliamo essere più militanti, doveroso per la rinegoziazione in atto del contratto sociale e simbolico che ha storicamente retto le relazioni fra i sessi, sulla quale immaginiamo e auspichiamo si fondino le nostre società nel futuro.
Osório, A. de Castro (2022). Alle donne portoghesi. Ed. orig. 1905, trad. dal portoghese e cura di Vanessa Castagna. Padova: LINEA edizioni.
Alice Girotto
2024-01-01
Abstract
Animata da una “tremenda responsabilità morale” verso i “molteplici problemi che agitano l’anima moderna”, Ana de Castro Osório, intellettuale portoghese del primo Novecento, concepisce la “prima opera di propaganda dichiaratamente femminista” del Paese iberico: 'Alle donne portoghesi', pubblicato da LINEA edizioni nella traduzione (con testo originale a fronte) di Vanessa Ribeiro Castagna, curatrice anche dell’apparato critico. Nel dialogo fra ciò che ancora parla al nostro presente e la dimensione di testimonianza storica, di pietra miliare lungo il percorso dell’emancipazione femminile nello specifico contesto portoghese (che come ovunque ha conosciuto titubanze e battute d’arresto, timidi inizi e sorprendenti progressi), sta l’importanza della pubblicazione anche in traduzione italiana di questi testi: un tassello non indifferente in quel lavoro di ricostruzione e fissazione della storia delle donne, o herstory se vogliamo essere più militanti, doveroso per la rinegoziazione in atto del contratto sociale e simbolico che ha storicamente retto le relazioni fra i sessi, sulla quale immaginiamo e auspichiamo si fondino le nostre società nel futuro.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Girotto_racc_AM#31_R5G.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Pre-print
Licenza:
Accesso chiuso-personale
Dimensione
291.33 kB
Formato
Adobe PDF
|
291.33 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.