La tradizione buddhista ricorda come il Buddha Shakyamuni apparve miracolosamente nella valle dello Swat per convertire il Nagaraja Apalala che tormentava le popolazioni locali con frequenti inondazioni. I dati storico-archeologici raccolti dalla Missione Archeologica Italiana in Pakistan, oggi guidata da L.M. Olivieri, e lo studio dei numerosi complessi monastici buddhisti che caratterizzano la valle dello Swat sembrano suggerire, tuttavia, un’ulteriore chiave di lettura. Il racconto dell’intervento miracoloso del Buddha potrebbe alludere a un controllo delle acque fluviali di natura torrentizia da parte delle comunità buddhiste locali che sembra aver caratterizzato il paesaggio agricolo della regione almeno nei primi secoli della nostra era.
La conversione del Naga Apalala. Complessi buddhisti e controllo delle acque nella Valle dello Swat (Pakistan)
Luca Maria Olivieri;
2023-01-01
Abstract
La tradizione buddhista ricorda come il Buddha Shakyamuni apparve miracolosamente nella valle dello Swat per convertire il Nagaraja Apalala che tormentava le popolazioni locali con frequenti inondazioni. I dati storico-archeologici raccolti dalla Missione Archeologica Italiana in Pakistan, oggi guidata da L.M. Olivieri, e lo studio dei numerosi complessi monastici buddhisti che caratterizzano la valle dello Swat sembrano suggerire, tuttavia, un’ulteriore chiave di lettura. Il racconto dell’intervento miracoloso del Buddha potrebbe alludere a un controllo delle acque fluviali di natura torrentizia da parte delle comunità buddhiste locali che sembra aver caratterizzato il paesaggio agricolo della regione almeno nei primi secoli della nostra era.File | Dimensione | Formato | |
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