Il 18 aprile 2021 è morto il prof. Marco Dogo. Era uno dei più noti studiosi italiani del Sudest-Europa, apprezzato dai colleghi, amato dagli studenti. Chiunque abbia avuto la fortuna di incontrarlo, sa che la sua passione per la ricerca e la sua erudizione erano accompagnate da una profonda umanità. Marco Dogo era una persona con una marcata sensibilità, una sottile (auto)ironia, e una forte disponibilità all'ascolto e al dialogo. Era tanto stimato dai colleghi per il suo rigore scientifico, quanto amato dagli studenti per la passione che trasmetteva nelle lezioni e per un discreto anticonformismo, nelle apparenze come nel pensiero. La stima e l’affetto dei suoi colleghi e di coloro che hanno avuto la fortuna di averlo come insegnante e mentore, sono un segno chiaro del contributo dato alla comunità triestina, italiana e internazionale degli studiosi e degli appassionati della storia dei Balcani.
Marco Dogo (1946-2021)
Stefano Petrungaro
2022-01-01
Abstract
Il 18 aprile 2021 è morto il prof. Marco Dogo. Era uno dei più noti studiosi italiani del Sudest-Europa, apprezzato dai colleghi, amato dagli studenti. Chiunque abbia avuto la fortuna di incontrarlo, sa che la sua passione per la ricerca e la sua erudizione erano accompagnate da una profonda umanità. Marco Dogo era una persona con una marcata sensibilità, una sottile (auto)ironia, e una forte disponibilità all'ascolto e al dialogo. Era tanto stimato dai colleghi per il suo rigore scientifico, quanto amato dagli studenti per la passione che trasmetteva nelle lezioni e per un discreto anticonformismo, nelle apparenze come nel pensiero. La stima e l’affetto dei suoi colleghi e di coloro che hanno avuto la fortuna di averlo come insegnante e mentore, sono un segno chiaro del contributo dato alla comunità triestina, italiana e internazionale degli studiosi e degli appassionati della storia dei Balcani.File | Dimensione | Formato | |
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