Una ricognizione dei titoli di testa dei film italiani realizzati tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta, mette in evidenza la presenza femminile in una serie di campi attorno il reparto della produzione. Dalla situazione tutta maschile nel finire degli anni Quaranta, cominciano a comparire nomi di donne. Il ruolo di segretario di edizione viene pian piano femminilizzato. Pochi i nomi di donna tra le qualifiche di direttore di produzione e ispettore di produzione: tra questi spicca quello di Mara Blasetti.
"Ci sono scivolata dentro come se fosse la cosa più naturale”. Mara Blasetti: una vita consacrata al cinema
Laura Cesaro
2021-01-01
Abstract
Una ricognizione dei titoli di testa dei film italiani realizzati tra gli anni Cinquanta e gli anni Settanta, mette in evidenza la presenza femminile in una serie di campi attorno il reparto della produzione. Dalla situazione tutta maschile nel finire degli anni Quaranta, cominciano a comparire nomi di donne. Il ruolo di segretario di edizione viene pian piano femminilizzato. Pochi i nomi di donna tra le qualifiche di direttore di produzione e ispettore di produzione: tra questi spicca quello di Mara Blasetti.File in questo prodotto:
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