Questo articolo prende in esame il modo con cui le misure monetarie annunciate dal Presidente statunitense Richard Nixon il 15 agosto 1971 e gli eventi ad esse immediatamente successivi furono presentati e discussi nel discorso pubblico sovietico nei mesi a ridosso dell'evento. Una riflessione sul discorso pubblico sovietico, finora ricostruito solo in modo tangenziale, permette di tematizzare il modo in cui le élite politiche e intellettuali dello stato guida del mondo socialista rappresentarono uno dei momenti cruciali della storia del capitalismo novecentesco, tanto alla propria cittadinanza, quanto al nutrito pubblico dei governi alleati, dei partiti comunisti e dei «sovietologi» nel resto del mondo.
Felice e confusa. L’Urss di fronte allo «shock» monetario internazionale del 1971
D. BASOSI
2023-01-01
Abstract
Questo articolo prende in esame il modo con cui le misure monetarie annunciate dal Presidente statunitense Richard Nixon il 15 agosto 1971 e gli eventi ad esse immediatamente successivi furono presentati e discussi nel discorso pubblico sovietico nei mesi a ridosso dell'evento. Una riflessione sul discorso pubblico sovietico, finora ricostruito solo in modo tangenziale, permette di tematizzare il modo in cui le élite politiche e intellettuali dello stato guida del mondo socialista rappresentarono uno dei momenti cruciali della storia del capitalismo novecentesco, tanto alla propria cittadinanza, quanto al nutrito pubblico dei governi alleati, dei partiti comunisti e dei «sovietologi» nel resto del mondo.File | Dimensione | Formato | |
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