In Algeria, la Rivoluzione – come viene correntemente chiamata la guerra d’indipendenza – è stata investita negli ultimi anni dalla potente creatività e immaginazione politica del movimento Hirak, iniziato nel febbraio del 2019. Contro la tracotanza del potere che continua a sequestrarne la storia in funzione di autolegittimazione, l’Hirak ha portato infatti in piazza i volti e i nomi degli uomini e delle donne morte nella lotta per l’indipendenza rivendicandone la memoria come un’indicazione utile e valida nello Jetzeit: in quell’adesso dove – come ci insegna Walter Benjamin – un momento del passato torna a brillare di nuova luce.
‘Algeria, 5 luglio 1962-2022: Questioni di guerra rimaste in sospeso’
andrea brazzoduro
2021-01-01
Abstract
In Algeria, la Rivoluzione – come viene correntemente chiamata la guerra d’indipendenza – è stata investita negli ultimi anni dalla potente creatività e immaginazione politica del movimento Hirak, iniziato nel febbraio del 2019. Contro la tracotanza del potere che continua a sequestrarne la storia in funzione di autolegittimazione, l’Hirak ha portato infatti in piazza i volti e i nomi degli uomini e delle donne morte nella lotta per l’indipendenza rivendicandone la memoria come un’indicazione utile e valida nello Jetzeit: in quell’adesso dove – come ci insegna Walter Benjamin – un momento del passato torna a brillare di nuova luce.File | Dimensione | Formato | |
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