La libertà di manifestazione del pensiero attraverso l’arte cinematografi- ca costituisce uno dei valori fondanti dell’ordinamento giuridico italiano contem- poraneo, che riveste, oggi, una sempre maggiore importanza. Nel presente saggio si analizzerà, quindi, dapprima lo sviluppo della nozione di “censura cinemato- grafica” in Italia. Tramite un approccio di realismo giuridico e comparatistico, poi, si chiarirà il ruolo – fondamentale – che libertà e cultura assumono in ogni sistema giuridico che voglia dirsi ispirato ai valori democratici.
La libertà di manifestazione del pensiero nell’arte cinematografica: un termometro del grado di democraticità dell’ordinamento.
Giulia Sulpizi
2021-01-01
Abstract
La libertà di manifestazione del pensiero attraverso l’arte cinematografi- ca costituisce uno dei valori fondanti dell’ordinamento giuridico italiano contem- poraneo, che riveste, oggi, una sempre maggiore importanza. Nel presente saggio si analizzerà, quindi, dapprima lo sviluppo della nozione di “censura cinemato- grafica” in Italia. Tramite un approccio di realismo giuridico e comparatistico, poi, si chiarirà il ruolo – fondamentale – che libertà e cultura assumono in ogni sistema giuridico che voglia dirsi ispirato ai valori democratici.File in questo prodotto:
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