L'anno idrologico 2003-2004 ha prodotto l'ennesimo bilancio di massa negativo per i ghiacciai lombardi, anche se la portata del decremento è inferiore rispetto alla stagione precedente, in particolare per tre settori montuosi (Spluga-Lei, Livignasco, Adamello). In un quarto settore, quello delle Alpi Orobie, grazie a una efficace azione valanghiva, si registrano al contrario un incremento complessivo delle masse glaciali rispetto al 2003 e il consolidarsi di un andamento favorevole pluriennale per alcune unità. Si segnalano i fenomeni glaciali e periglaciali connessi a tale fase di rapida contrazione, tra i quali risulta assai significativa la progressiva fusione del permafrost
Campagna glaciologica 2004 – Settore Alpi centrali italiane
L. Bonardi;
2005-01-01
Abstract
L'anno idrologico 2003-2004 ha prodotto l'ennesimo bilancio di massa negativo per i ghiacciai lombardi, anche se la portata del decremento è inferiore rispetto alla stagione precedente, in particolare per tre settori montuosi (Spluga-Lei, Livignasco, Adamello). In un quarto settore, quello delle Alpi Orobie, grazie a una efficace azione valanghiva, si registrano al contrario un incremento complessivo delle masse glaciali rispetto al 2003 e il consolidarsi di un andamento favorevole pluriennale per alcune unità. Si segnalano i fenomeni glaciali e periglaciali connessi a tale fase di rapida contrazione, tra i quali risulta assai significativa la progressiva fusione del permafrostI documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.