Le ceramiche Jun sono al centro di un acceso dibattito da quando gli scavi effettuati nel 2001 e nel 2004 hanno dimostrato che la tipologia cosiddetta “Jun numerato” o “Jun imperiale” non era fabbricata durante la dinastia Song Settentrionale (960-1127), bensì dalla fine del regime mongolo (1234-1368), vale a dire, almeno due secoli più tardi. Non tutti gli studiosi sono, comunque, d’accordo e il dibattito non è destinato a sopirsi in tempi brevi. Questo contributo offre una nuova interpretazione delle ceramiche Jun sulla base delle scoperte archeologiche condotte dagli anni ’50 del secolo scorso e delle fonti letterarie antiche a partire dal XV secolo, quando, per la prima volta, la tipologia Jun viene menzionata.
Una nuova interpretazione delle ceramiche Jun alla luce delle ultime scoperte archeologiche
RASTELLI, Sabrina
2014-01-01
Abstract
Le ceramiche Jun sono al centro di un acceso dibattito da quando gli scavi effettuati nel 2001 e nel 2004 hanno dimostrato che la tipologia cosiddetta “Jun numerato” o “Jun imperiale” non era fabbricata durante la dinastia Song Settentrionale (960-1127), bensì dalla fine del regime mongolo (1234-1368), vale a dire, almeno due secoli più tardi. Non tutti gli studiosi sono, comunque, d’accordo e il dibattito non è destinato a sopirsi in tempi brevi. Questo contributo offre una nuova interpretazione delle ceramiche Jun sulla base delle scoperte archeologiche condotte dagli anni ’50 del secolo scorso e delle fonti letterarie antiche a partire dal XV secolo, quando, per la prima volta, la tipologia Jun viene menzionata.File | Dimensione | Formato | |
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