L’opera di Filippo Focardi si costruisce intorno alla dimostrazione di un’ipotesi di partenza: che tra il ’43 e il ’47 si sia profondamente radicato il mito del «bravo italiano» e del «cattivo tedesco» che ha inciso fortemente sulla costruzione della memoria pubblica nazionale nonché sulla difficoltà che l'Italia ha di fare i conti con il proprio passato e – purtroppo – non solo con quello fascista.
Il cattivo tedesco e il bravo italiano. La rimozione delle colpe nella seconda guerra mondiale
POESIO, Camilla
2013-01-01
Abstract
L’opera di Filippo Focardi si costruisce intorno alla dimostrazione di un’ipotesi di partenza: che tra il ’43 e il ’47 si sia profondamente radicato il mito del «bravo italiano» e del «cattivo tedesco» che ha inciso fortemente sulla costruzione della memoria pubblica nazionale nonché sulla difficoltà che l'Italia ha di fare i conti con il proprio passato e – purtroppo – non solo con quello fascista.File in questo prodotto:
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