L’ordinamento italiano non è riuscito a liberarsi di alcuni aspetti caratteristici o strumenti dell’apparato di polizia fascista: un esempio è la misura di prevenzione del confino di polizia. All’indomani del crollo del regime fascista il confino di polizia fu applicato agli ex fascisti. Il 27 dicembre 1956 la legge n. 1423 abolì il confino di polizia e previde cinque misure di prevenzione tra cui l’obbligo di soggiorno in determinato comune per i casi più gravi destinato soprattutto ai «sospetti» di essere particolarmente pericolosi. Il sistema preventivo, uscito dalla legge del 1956, andò ulteriormente sviluppandosi con la legge del 31 maggio 1965 n. 575 che estese le misure di polizia anche ai soggetti sospettati di appartenere a un’associazione mafiosa.
“Pericolo pubblico” e cultura legislativa della prevenzione in Italia. Il confino di polizia (1945-1975)
POESIO, Camilla
2012-01-01
Abstract
L’ordinamento italiano non è riuscito a liberarsi di alcuni aspetti caratteristici o strumenti dell’apparato di polizia fascista: un esempio è la misura di prevenzione del confino di polizia. All’indomani del crollo del regime fascista il confino di polizia fu applicato agli ex fascisti. Il 27 dicembre 1956 la legge n. 1423 abolì il confino di polizia e previde cinque misure di prevenzione tra cui l’obbligo di soggiorno in determinato comune per i casi più gravi destinato soprattutto ai «sospetti» di essere particolarmente pericolosi. Il sistema preventivo, uscito dalla legge del 1956, andò ulteriormente sviluppandosi con la legge del 31 maggio 1965 n. 575 che estese le misure di polizia anche ai soggetti sospettati di appartenere a un’associazione mafiosa.I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.