Viene analizzata la traduzione in dialetto bresciano fatta da Angelo Canossi di una poesia dell'autore ungherese Sàndor Petőfi. Si forniscono informazioni sulle ragioni della traduzione e sul probabile filtro utilizzato.
Sàndor Petőfi vòlto in dialetto bresciano
MAIOLINI, ELENA VALENTINA
2013-01-01
Abstract
Viene analizzata la traduzione in dialetto bresciano fatta da Angelo Canossi di una poesia dell'autore ungherese Sàndor Petőfi. Si forniscono informazioni sulle ragioni della traduzione e sul probabile filtro utilizzato.File in questo prodotto:
File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Maiolini_CanossiPetofiRSU.pdf
non disponibili
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Accesso chiuso-personale
Dimensione
380.89 kB
Formato
Adobe PDF
|
380.89 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.