La produzione lirica di Durs Grünbein, pur se sfuggente e ostile ad ogni inquadramento critico, presenta alcuni caratteri tipici dell’estetica postmoderna, come l’ossessione citazionista, l’impasto di aulico e trash, la commistione di poetologie spesso distanti tra loro. Prendendo le mosse da un’analisi di Vieux Saxe (eine Phantasmagorie), testo del 2007, questo saggio intende mostrare come Grünbein si serva innegabilmente di strategie retoriche e rappresentative tipiche della postmodernità. Un’attenzione particolare è rivolta al modo con cui il poeta manipola le categorie di spazio e tempo, atomizzandole e moltiplicandole attraverso l’esperienza discontinua e disorientante della visione.
Ibridazioni postmoderne. Note in margine a Vieux Saxe di Durs Grünbein
VECCHIATO, DANIELE
2013-01-01
Abstract
La produzione lirica di Durs Grünbein, pur se sfuggente e ostile ad ogni inquadramento critico, presenta alcuni caratteri tipici dell’estetica postmoderna, come l’ossessione citazionista, l’impasto di aulico e trash, la commistione di poetologie spesso distanti tra loro. Prendendo le mosse da un’analisi di Vieux Saxe (eine Phantasmagorie), testo del 2007, questo saggio intende mostrare come Grünbein si serva innegabilmente di strategie retoriche e rappresentative tipiche della postmodernità. Un’attenzione particolare è rivolta al modo con cui il poeta manipola le categorie di spazio e tempo, atomizzandole e moltiplicandole attraverso l’esperienza discontinua e disorientante della visione.File | Dimensione | Formato | |
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