Il contributo indaga le diverse modalità comunicative attivate dalle matrone romane, in ottemperanza o in violazione del mos maiorum, nella tarda repubblica romana e l'utilizzo delle stesse come strumento di dissenso, in un periodo che, connotato da tratti di eccezionalità per il perdurare delle guerre civili, consentì alle donne romane spazi di azione pubblica e politica in precedenza loro esclusi.
La voce e il silenzio: il dissenso delle matrone al tramonto della Repubblica.
ROHR, Francesca
2014-01-01
Abstract
Il contributo indaga le diverse modalità comunicative attivate dalle matrone romane, in ottemperanza o in violazione del mos maiorum, nella tarda repubblica romana e l'utilizzo delle stesse come strumento di dissenso, in un periodo che, connotato da tratti di eccezionalità per il perdurare delle guerre civili, consentì alle donne romane spazi di azione pubblica e politica in precedenza loro esclusi.
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