L'intelligenza artificiale alla prova: i diritti dei consumatori e il programma CLAUDETTE

This paper focuses on the use of Artificial Intelligence to enforce consumer rights. Adopting an interdisciplinary approach, the essay aims to investigate the potential of a newly developed Supervised Machine Learning system (CLAUDETTE) devised to detect unfair clauses in online terms of service, for protecting consumers against violations of their rights in online markets. Some suggestions are advanced for further implementation of Artificial Intelligence systems, such as Claudette, for empowering consumers and defending their rights, and for their possible use by Supervisory Authorities and courts. Moreover, some crucial issues are addressed, including the potential value of Artificial Intelligence systems in the law of evidence. The shortcomings of using Machine Learning in consumer law are also highlighted, while possible solutions are proposed. Finally, a conclusion is drawn, calling for the development of an integrated enforcement system for consumer and data protection law, involving procedural and substantive law instruments, as well as privacy and consumer- friendly technologies.

Il saggio esplora le potenzialità dei sistemi di intelligenza artificiale per l'enforcement dei diritti dei consumatori. Attraverso un approccio interdisciplinare, il contributo si concentra sullo studio di un sistema di Supervised Machine Learning (CLAUDETTE), sviluppato di recente per individuare la sussistenza di clausole abusive nei termini d'uso dei servizi online. Il lavoro formula alcune proposte di implementazione dei sistemi di intelligenza artificiale come Claudette a beneficio dei consumatori e per la tutela dei loro diritti, e sul loro possibile uso da parte delle Autorità Indipendenti e delle corti, sottolineandone vantaggi e svantaggi. Infine, si formulano alcune riflessioni relativamente alla necessità di valorizzare l'uso dei sistemi di intelligenza artificiale, insieme ai classici strumenti del diritto sostanziale e processuale, per garantire l'effettività del diritto dei consumi e della protezione dei dati personali, nel contesto del mercato digitale.