La fauna selvatica e la disciplina della caccia nel sistema regionale

L'articolo analizza innanzitutto il tema della caccia inquadrandolo nella più ampia materia della della gestione della fauna selvatica sotto il profilo del riparto delle potestà legislative tra Stato e Regioni. La questione è affrontata tenendo presente l'evoluzione della giurisprudenza della Corte Costituzionale in materia di ambiente quale materia trasversale. Questa prospettiva tende ad assorbire ogni profilo della gestione della fauna, dell'attività venatoria, e del controllo della fauna selvatica (materie che dovrebbero rientrare nella potestà esclusiva residuale della Regione), producendo l'effetto di spostare il baricentro delle scelte fondamentali in queste materia verso lo Stato in maniera più incisiva rispetto a quanto si verificava prima della riforma della Costituzione e sulla base della legge 157/92 adottata in un contesto di potestà legislativa concorrente. L'articolo poi indaga il criterio di riparto delle potestà amministrative ed il ruolo dell'ISPRA, organo tecnico scientifico, rispetto alle scelte politiche