Pratiche di Sviluppo Integrato Città-Campagna nella Cina Sud-occidentale: Visioni Sostenibili e Marketing Territoriale

Integrated urban-rural planning in Southwest China: Sustainable views and local marketing. This article focuses on the implementation of China central government “integrated urban-rural planning” through the new landscape scenarios becoming visible in Chongqing peri-urban area. Two case studies explore new forms of ecologic tourism and bio-agriculture regulated by a “top-down” approach in which local institutions and industrial stakeholders appear to play the biggest role. The discourse analysis conducted through a semiotic lens, is aimed at questioning the sustainable views carried out by politics at the local level. In doing so, the research points out how the city as entrepreneur makes use of place marketing to enhance the consumerist potential of natural resources, leaving behind a material ambiguity forged by alternative ideas of the rural.

Questa ricerca si focalizza sulla città di Chongqing in alcune sue aree di limite tra urbano e rurale dove in tempi recenti si sono diffuse nuove forme di turismo ecologico e agricoltura biologica a seguito di disposizioni sia centralizzate che regolate dalle istituzioni locali. Si individuano quindi alcuni simboli e discorsi promotori di riterritorialità che dovrebbero legittimare le nuove pratiche d’uso delle risorse e assicurare significato ai luoghi coinvolti nel processo. Mettendo in luce alcuni aspetti particolari della strategia di “sviluppo integrato città-campagna”, si pone in evidenza come questioni di sostenibilità possano essere oggetto di manipolazione politica agevolando gestioni territoriali che ridisegnano la fisionomia delle zone di limite urbano ed esaltano il potenziale di consumo delle risorse. Nonostante la spettacolarizzazione del rurale, questi progetti sperimentali segnano comunque l’inizio di una nuova fase per il superamento della contrapposizione urbano-rurale basata sul distanziamento fisico tra città e villaggi.