Da alcuni decenni, con un’intensità crescente, i siti che conservano i resti umani di quelle vittime sono investiti da un’attenzione mediatica, politica, scientifica, che ha dei tratti nuovi, da studiare e comprendere. Con le osservazioni che seguono intendo offrire una primissima panoramica e riflessione in tal senso, procedendo per cerchi concentrici, partendo cioè dall’area geografica che il lettore europeo subito associa alle fosse comuni, essendone stata interessata in tempi recentissimi, ossia la ex Jugoslavia; proseguendo attraverso la macroregione cui la Jugoslavia e i Balcani sono a loro volta associati, ossia l’Europa orientale; e arrivando infine a uno sguardo che abbracci fugacemente altre realtà al di fuori del vecchio continente.
Chiudere e scoprire. Su foibe e fosse comuni
Stefano Petrungaro
2022-01-01
Abstract
Da alcuni decenni, con un’intensità crescente, i siti che conservano i resti umani di quelle vittime sono investiti da un’attenzione mediatica, politica, scientifica, che ha dei tratti nuovi, da studiare e comprendere. Con le osservazioni che seguono intendo offrire una primissima panoramica e riflessione in tal senso, procedendo per cerchi concentrici, partendo cioè dall’area geografica che il lettore europeo subito associa alle fosse comuni, essendone stata interessata in tempi recentissimi, ossia la ex Jugoslavia; proseguendo attraverso la macroregione cui la Jugoslavia e i Balcani sono a loro volta associati, ossia l’Europa orientale; e arrivando infine a uno sguardo che abbracci fugacemente altre realtà al di fuori del vecchio continente.File | Dimensione | Formato | |
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