L'articolo descrive il complesso apparato burocratico nel quale si trovarono a vivere e lavorare i "travet" delle Poste, incuneati in un mondo fatto di carte, complessi protocolli ed esistenze segnate dalla intrusiva presenza di un modello sociale che forgiava esistenze "ai margini". Utilizzando una fonte primaria di estremo interesse, i fascicoli del personale delle vecchie direzioni provinciali, viene delineato un quadro d'insieme che coniuga approccio storico e biografico nel tentativo di ricostruire atmosfere d'ambiente e luoghi di lavoro che appartengono al nostro immaginario collettivo.
"Impiegati di regime": "gente di posta" tra storia e biografia (1900-1950)
Coglitore M
2006-01-01
Abstract
L'articolo descrive il complesso apparato burocratico nel quale si trovarono a vivere e lavorare i "travet" delle Poste, incuneati in un mondo fatto di carte, complessi protocolli ed esistenze segnate dalla intrusiva presenza di un modello sociale che forgiava esistenze "ai margini". Utilizzando una fonte primaria di estremo interesse, i fascicoli del personale delle vecchie direzioni provinciali, viene delineato un quadro d'insieme che coniuga approccio storico e biografico nel tentativo di ricostruire atmosfere d'ambiente e luoghi di lavoro che appartengono al nostro immaginario collettivo.
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