Assegno divorzile e nuova convivenza stabile alla luce della funzione perequativo-compensativa

The present paper deals with the problem of post-marital alimony in case of a new stable relationship. The structures of new families, multiple functions of post-marital alimony and the related importance of giving recognition to beneficiary’s sacrifices determine the necessity of a different perspective. One of the main questions is to clarify the interferences between compensative nature and economic imbalance, in order to keep the interpreter from recognizing a permanent obligation even if not appropriate and equitable for the specific case.

Il contributo si occupa dei problemi dell’assegno divorzile in caso di instaurazione di una nuova convivenza stabile, commentando l’ordinanza di rimessione della Corte di cassazione alle sezioni unite. La struttura delle nuove famiglie, le diverse funzioni dell’assegno e la connessa importanza nel fornire riconoscimento ai sacrifici del beneficiario determinano la necessità di adottare una diversa prospettiva. Una delle questioni principali è chiarire le interferenze tra natura compensativa e squilibrio economico-patrimoniale, così da evitare che l’interprete riconosca un’obbligazione permanente, anche se non appropriata ed equa nel caso concreto.