L’obiettivo di questo saggio e quello di analizzare le modalità specifiche di utilizzo del distacco che interessano l’Italia, le forme che assumono i controlli dell’ispettorato del lavoro e le azioni introdotte dalle organizzazioni sindacali a livello locale e transnazionale. In effetti, il lavoro in distacco pone problematiche specifiche non solo all’azione degli ispettorati del lavoro ma anche alla capacità dei sindacati di offrire adeguata protezione e rappresentanza a questa forza lavoro11. Nonostante le proposte dell’Ilo di rafforzare e modernizzare gli ispettorati del lavoro siano state approvate dai governi di diversi Paesi, molto spesso gli ispettorati si trovano con scarso personale, male equipaggiati e con una formazione carente. D’altra parte, le organizzazioni sindacali solo raramente hanno saputo sviluppare adeguate strategie rispetto alla nuova composizione del lavoro e in particolare alle forme di mobilita che stanno attraversando l’UE. Analizzando le traiettorie dei lavoratori distaccati in Italia e le azioni adottate dall’Ispettorato del lavoro e dai sindacati, in questo saggio sosteniamo che le limitate azioni volte a controllare il fenomeno del distacco non dipendono solo dalle caratteristiche giuridiche del distacco stesso, ma anche dall’insufficienza delle azioni di coordinamento, controllo e tutela da parte delle istituzioni nazionali. Gli autori sostengono che il distacco transnazionale costituisce una modalità di gestione della forza lavoro che, creando spazi di lavoro transnazionali ed extraterritoriali in cui coesistono regimi normativi alternativi, mette in crisi le modalità tipiche dei controlli sui posti di lavoro e le forme di azione sindacale, evidenziando l’erosione delle capacità di governo del lavoro da parte delle istituzioni nazionali.
Zone di variegata sovranità: sistemi di controllo e protezioni dei lavoratori in distacco
Francesco Eugenio Iannuzzi
;
2020-01-01
Abstract
L’obiettivo di questo saggio e quello di analizzare le modalità specifiche di utilizzo del distacco che interessano l’Italia, le forme che assumono i controlli dell’ispettorato del lavoro e le azioni introdotte dalle organizzazioni sindacali a livello locale e transnazionale. In effetti, il lavoro in distacco pone problematiche specifiche non solo all’azione degli ispettorati del lavoro ma anche alla capacità dei sindacati di offrire adeguata protezione e rappresentanza a questa forza lavoro11. Nonostante le proposte dell’Ilo di rafforzare e modernizzare gli ispettorati del lavoro siano state approvate dai governi di diversi Paesi, molto spesso gli ispettorati si trovano con scarso personale, male equipaggiati e con una formazione carente. D’altra parte, le organizzazioni sindacali solo raramente hanno saputo sviluppare adeguate strategie rispetto alla nuova composizione del lavoro e in particolare alle forme di mobilita che stanno attraversando l’UE. Analizzando le traiettorie dei lavoratori distaccati in Italia e le azioni adottate dall’Ispettorato del lavoro e dai sindacati, in questo saggio sosteniamo che le limitate azioni volte a controllare il fenomeno del distacco non dipendono solo dalle caratteristiche giuridiche del distacco stesso, ma anche dall’insufficienza delle azioni di coordinamento, controllo e tutela da parte delle istituzioni nazionali. Gli autori sostengono che il distacco transnazionale costituisce una modalità di gestione della forza lavoro che, creando spazi di lavoro transnazionali ed extraterritoriali in cui coesistono regimi normativi alternativi, mette in crisi le modalità tipiche dei controlli sui posti di lavoro e le forme di azione sindacale, evidenziando l’erosione delle capacità di governo del lavoro da parte delle istituzioni nazionali.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
26980019.pdf
non disponibili
Descrizione: Articolo
Tipologia:
Documento in Post-print
Licenza:
Accesso chiuso-personale
Dimensione
705.46 kB
Formato
Adobe PDF
|
705.46 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.