L'uscita temporanea e il prestito di beni culturali: dall'affaire Leonardo sull'Uomo Vitruviano al prestito del ritratto di Leone X

Il contributo intende fornire un’analisi delle norme del Codice dei beni Culturali e del paesaggio, d.lgs. n. 42 del 2004, in materia di uscita temporanea e autorizzazione al prestito per mostre ed esposizioni d’arte in ambito nazionale e internazionale rilevando come, nonostante l’impronta protezionista di tale disciplina, il prestito e la circolazione temporanea di beni culturali possono essere strumentali a politiche di gestione e valorizzazione del patrimonio, a tratti persino riferibili a scopi di natura diplomatica e strettamente politica. Secondo l'impostazione dell'autore la circolazione temporanea dei beni culturali incentiva particolarmente non solo la realizzazione di rilevanti eventi espositivi temporanei ma anche la promulgazione e lo sviluppo della cultura di cui all'art. 9 co. 1 Cost. laddove siano rispettate le prerogative imposte dalla legge.