Questo articolo prende in esame le esperienze di tre centri sociali a Napoli (Officina 99, lo Ska, e il DAMM - Diego Armando Maradona Montesanto), sulla base di interviste in profondità condotte tra persone impegnate attualmente o in passato nelle occupazioni. Presento dapprima alcune delle caratteristiche comunemente attribuite ai centri sociali, sostenendo tuttavia che definizioni generiche non sono in grado di cogliere la natura frammentata del fenomeno. Ripercorrendo le vicende degli ultimi vent’anni dimostro che i centri sociali hanno rappresentato sin dall’inizio una realtà sfaccettata, e che le trasformazioni sociali recenti ne hanno ulteriormente accentuato l’eterogeneità. La mia ipotesi è che la specificità dei centri sociali si comprenda al meglio guardando alla relazione tra occupazioni e ambiente urbano. Nel caso napoletano, i singoli centri differiscono l’uno dall’altro per la loro specifica collocazione territoriale, ma è il modo in cui gli occupanti percepiscono la città come spazio sociale, politico e culturale a caratterizzarne lo stile di azione collettiva.
Centri sociali: occupazioni autogestite a Napoli negli anni novanta
Dines N
1999-01-01
Abstract
Questo articolo prende in esame le esperienze di tre centri sociali a Napoli (Officina 99, lo Ska, e il DAMM - Diego Armando Maradona Montesanto), sulla base di interviste in profondità condotte tra persone impegnate attualmente o in passato nelle occupazioni. Presento dapprima alcune delle caratteristiche comunemente attribuite ai centri sociali, sostenendo tuttavia che definizioni generiche non sono in grado di cogliere la natura frammentata del fenomeno. Ripercorrendo le vicende degli ultimi vent’anni dimostro che i centri sociali hanno rappresentato sin dall’inizio una realtà sfaccettata, e che le trasformazioni sociali recenti ne hanno ulteriormente accentuato l’eterogeneità. La mia ipotesi è che la specificità dei centri sociali si comprenda al meglio guardando alla relazione tra occupazioni e ambiente urbano. Nel caso napoletano, i singoli centri differiscono l’uno dall’altro per la loro specifica collocazione territoriale, ma è il modo in cui gli occupanti percepiscono la città come spazio sociale, politico e culturale a caratterizzarne lo stile di azione collettiva.File | Dimensione | Formato | |
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