Il ciclo decorativo di Palazzo Vecchio non solo è l’opera più famosa e più rappresentativa del Vasari pittore, ma anche uno dei più originali nella linea dei cicli decorativi a programma storico-dinastico della seconda metà del Cinquecento, un modello del genere per i successivi decenni. Grazie alla loro funzione descrittiva, i Ragionamenti di Vasari costituiranno lo strumento essenziale per l’analisi del programma e della ricezione del ciclo pittorico di tre ambienti di Palazzo Vecchio: il quartiere degli Elementi, il Quartiere di Leone X e la Sala dei Cinquecento. Col passare del tempo, a cominciare da Raffaello Borghini e da Francesco Cinelli, le guide antiche e moderne hanno proposto vari itinerari negli appartamenti e si sono allontanate dalla lettura originale del Vasari. L’intento del presente saggio è la ricostruzione e il commento dell’ordine da seguire per la lettura di siffatto ciclo decorativo. L’attenzione sarà rivolta al percorso descrittivo che si evince dai Ragionamenti considerando in particolare tre delle quattordici sale. Tra letture a tendenza centripeta, centrifuga o circolare, letture metaforiche, geografiche o cronologiche, tra passeggiate, momenti di riposo e di diletto, ogni sala del ciclo decorativo di Palazzo Vecchio sfoggia con ordine e varietà l’intero arsenale artistico del Vasari, appagando così il visitatore di due intenti dell’arte cinquecentesca: l’utile e il dilettevole.
Vasari e i Ragionamenti in Palazzo Vecchio
PASSIGNAT, Émilie
2007-01-01
Abstract
Il ciclo decorativo di Palazzo Vecchio non solo è l’opera più famosa e più rappresentativa del Vasari pittore, ma anche uno dei più originali nella linea dei cicli decorativi a programma storico-dinastico della seconda metà del Cinquecento, un modello del genere per i successivi decenni. Grazie alla loro funzione descrittiva, i Ragionamenti di Vasari costituiranno lo strumento essenziale per l’analisi del programma e della ricezione del ciclo pittorico di tre ambienti di Palazzo Vecchio: il quartiere degli Elementi, il Quartiere di Leone X e la Sala dei Cinquecento. Col passare del tempo, a cominciare da Raffaello Borghini e da Francesco Cinelli, le guide antiche e moderne hanno proposto vari itinerari negli appartamenti e si sono allontanate dalla lettura originale del Vasari. L’intento del presente saggio è la ricostruzione e il commento dell’ordine da seguire per la lettura di siffatto ciclo decorativo. L’attenzione sarà rivolta al percorso descrittivo che si evince dai Ragionamenti considerando in particolare tre delle quattordici sale. Tra letture a tendenza centripeta, centrifuga o circolare, letture metaforiche, geografiche o cronologiche, tra passeggiate, momenti di riposo e di diletto, ogni sala del ciclo decorativo di Palazzo Vecchio sfoggia con ordine e varietà l’intero arsenale artistico del Vasari, appagando così il visitatore di due intenti dell’arte cinquecentesca: l’utile e il dilettevole.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
Vasari_RSA_2007.pdf
non disponibili
Tipologia:
Versione dell'editore
Licenza:
Accesso chiuso-personale
Dimensione
6.06 MB
Formato
Adobe PDF
|
6.06 MB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
I documenti in ARCA sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.